data di nascita 1880
luogo di nascita Foggia, Puglia, Italia
luogo di residenza Foggia, Puglia, Italia
colore politico socialista
condizione/mestiere/professione impiegato banca, ferroviere ex
Fonte: Archivi CPC, Unità archivistica: busta 759, estremi cronologici 1923-1942, nel fascicolo è presente scheda biografica
Borgia Alfredo
fu Francesco Paolo e Raffaela Iacovino
nato a Foggia il 2 ottobre 1880
ferroviere, coniugato con Poliseno Maria Giuseppa, due figli


Indicato nella Relazione della Prefettura di Foggia del 25 ottobre 1923 come uno dei maggiori esponenti locali del partito socialista. Attivo negli scioperi dei ferrovieri, in seguito licenziato dalle Ferrovie dello Stato. Dal 1913 rappresentante dei ferrovieri alla Camera del Lavoro di Foggia, nel 1914 attivo negli scioperi dei ferrovieri, nel 1919 consigliere comunale. Denunciato nel 1920 per aver organizzato un corteo e fatto eseguire “inni sovversivi”.
Fonte: ns.elaborazioni sulla base della documentazione presente nel fascicolo del CPC (vedi sopra) e disponibile presso l’Archivio dell’ANPI provinciale di Foggia


Attivamente vigilato, continua a essere “attivo propagandista ed accanito denigratore del fascismo”, almeno fino al 1930, come confermato dalle relazioni trimestrali della Prefettura di Foggia.
Fonte: ns.elaborazioni sulla base della documentazione presente nel fascicolo del CPC (vedi sopra) e disponibile presso l’Archivio dell’ANPI provinciale di Foggia


Le difficoltà a trovare occupazione e una malattia cardiaca lo allontanano progressivamente dalla politica e dalle sue abituali frequentazioni “sovversive”; nonostante ciò rimane vigilato fino al 1 aprile 1942; anzi il 14 ottobre 1936, in assenza delle regolari relazioni trimestrali, il Ministero dell’Interno sollecita la Prefettura di Foggia a tale incombenza.
Fonte: ns.elaborazioni sulla base della documentazione presente nel fascicolo del CPC (vedi sopra) e disponibile presso l’Archivio dell’ANPI provinciale di Foggia

