nato a Rignano Garganico il 7 giugno 1924 (morto a Rignano Garganico il 15 febbraio 2008)
Arruolato nell’aprile del 1944, in aprile fugge per unirsi alle bande partigiane. Ai primi di maggio viene catturato dai tedeschi e internato a San Saba (Trieste) e poi nel lager di Dachau, matricola n.69750. Resiste alle angherie, alla fame e al lavoro forzato fino al giorno della liberazione il 30 aprile 1945, quando il campo viene raggiunto dalle truppe americane.
Nota: Le vicende di Michele Demaio sono da lui stesso raccontate nel volume sopra citato alle pagg 77-78, n.d.r.